Yudanshakai: ottimi risultati Campionati Nazionali Assoluti di Karate Tradizionale

Si sono svolti lo scorso fine settimana al PalaEnergica Paolo Ferraris: un successo grazie all'ottima organizzazione della scuola casalese, guidata dal maestro Valerio Polello

CASALE MONFERRATO

Sabato 8 e domenica 9 giugno al Palaenergica Paolo Ferraris si sono svolti i Campionati Nazionali Assoluti di Karate Tradizionale con l’egida Fikta e Us Acli e il Patrocinio del Comune di Casale Monferrato.

La gara ha visto la partecipazione di 680 atleti per le prove individuali di Kata e di Kumite e di 126 squadre delle stesse specialità, gestiti da 80 ufficiali di gara tra arbitri e presidenti di giuria.

Una complessa macchina organizzativa che la Federazione Italiana di Karate Tradizionale, che fa capo alla scuola del Mastro Shirai, ha ancora una volta scelto di affidare alla Yudanshakai Casale del maestro Valerio Polello e alla nostra città che ha potuto contare su oltre 1800 persone che hanno utilizzato le nostre strutture apprezzando le qualità della nostro territorio.

Ma veniamo alla gara che è stata un grosso successo, apprezzata da tutti i partecipanti per la perfezione dell’organizzazione gestita dall’ormai storico “YudanStaff” che ha lavorato per tre giorni alla riuscita di questo evento che ha visto protagonisti gli atleti della Yudanshakai Casale con la conquista di ben tre titoli nazionali, oltre a cinque argento e due bronzi.

Sabato è stata la giornata più intensa e ricca di soddisfazioni con la conquista dell’oro nel kumite (combattimento libero) di Giulia Pisano che dopo aver dominato tutti gli incontri ha battuto in finale una delle più forti atlete, sua compagna in squadra nazionale..”e brava Giulia!”.

Elisabetta Martinotti intanto si aggiudicava il titolo nazionale di Kata categoria cadette, con un vistoso vantaggio sulla seconda classificata. E’ stata poi la volta di Rachele Cavallone e Sophia Bellavia entrambe argento di Kata (forme) rispettivamente nelle categorie speranze e juniores.

Nella competizione per le squadre di kata non manca un bellissimo argento con due soli decimi di scarto per la formazione femminile di serie B con Bellavia, Cavallone e Martinotti, e nella serie A una splendida prova è valsa l’argento alla squadra di Chiara Polello che in doppia veste di allenatrice e atleta ha trascinato la sue bravissime compagne Pisano e Boverio sul podio con un punteggio che ha lasciato un pò di amaro in bocca.

Infatti a causa di una evidente svista da parte di uno dei cinque arbitri che è stato decisamente al di sotto delle media, nonostante un punteggio di parità la vittoria è sfumata, perché in questi casi perde la squadra con il punteggio più basso tra i due scartati….pazienza così vanno le gare e nulla toglie a Chiara Polello che a 42 anni rappresenta ancora il meglio del karate tradizionale italiano.

Scendono poi in gara la “solita” Elisabetta Martinotti che si aggiudica la terza medaglia con un brillante bronzo di kumite, e Alessia Cattaneo al suo rientro sui tatami dopo un lunghissimo stop per infortunio ha conquistato il bronzo in kumite, un bronzo che ha il sapore dell’oro in considerazione della tenacia e dei sacrifici affrontati da questa ragazza.

Domenica dedicata esclusivamente al kumite con un meritatissimo argento di Sophia Bellavia, ma la giornata è stata di Alessio Crivellari che si è aggiudicato il titolo nazionale battendo in finale con uno splendido Ippon di calcio un‘atleta della nazionale, dopo aver dominato tutti gli incontri precedenti con intelligenza e determinazione, qualità proprie dell’allenatore di kumite della Yudanshakai Lele Berrone.

Buone le prove di tutti gli altri componenti della squadra agonisti, qualcuno poteva fare meglio e qualcuno non è stato molto fortunato, ma questo è il mondo delle competizioni dove non sempre si ottengono i risultati auspicati e per i quali si è lavorato duramente e seriamente, ma facendo tesoro dei propri errori ci si migliora in continuo e i risultati arriveranno, e quindi bravi Federico Bertazzoni, Giacomo Luppino, Pietro Luppino, Greta Gerli, Martina Favretto, Michele Baracco, Michele Garresio e Gabriella Mallia.

Importante la presenza in gara di Andrea Billitteri in veste di arbitro nazionale e di Francesca Boverio che smessa la veste di agonista del sabato alla domenica ha indossato quella di medico federale.

“Sono un gruppo veramente forte e affiatato che molti ci invidiamo e di cui sono estremamente orgoglioso, li ringrazio tutti di cuore e ringrazio l’amministrazione comunale che ci ha dato come sempre un preziosissimo aiuto”, ha commentato al termine dell'evento il maestro Valerio Polello.

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