L'Asd Città di Casale ha diffuso in serata un comunicato stampa ufficiale in replica alla lettera aperta del Club Fedelissimi Nerostellati, pubblicata in mattinata anche dal nostro portale. Lo pubblichiamo integralmente.
“La risposta del Presidente e del Consiglio Direttivo – inizia così la nota diffusa dal club nerostellato -non è relativa al momento negativo che sta attraversando la squadra. E’ vero, fino ad ora i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, ma si sta lavorando per migliorare e per uscire da un periodo infausto che purtroppo nello sport può capitare”.
“Il presente comunicato è per chiarire alcuni punti, dove sono presenti palesi inesattezze, dettate dalla scarsa conoscenza dei fatti”.
“Domenica scorsa il post partita di Città di Casale-Gaviese è stato caratterizzato da un incontro (per altro civile e composto) con la tifoseria organizzata. Vi hanno preso parte tutti i componenti della squadra e tutto lo staff tecnico. Una ventina di minuti dove entrambe le parti sono uscite scosse, proprio per l’amore che hanno verso la maglia e ciò che rappresenta. E’ sembrato naturale, oltre che umanamente comprensibile, che nessuno abbia avuto piacere di commentare il match. Ecco perché le canoniche interviste non sono state registrate”.
“Il secondo punto da chiarire è quello più importante. A margine dell’incontro avvenuto nel giugno scorso durante la partita in ricordo di Gianni Turino, alcuni imprenditori che nel passato recente della storia nerostellata hanno avuto un ruolo importante, si sono incontrati con l’attuale dirigenza”.
“Il loro è stato uno scambio di battute sul presente del club, ma non è avvenuto nulla che possa definirsi diverso da una chiacchierata al bar”.
“La dirigenza dell’ASD Città di Casale, dal momento del suo insediamento NON HA MAI RICEVUTO PROPOSTE SERIE E CONCRETE per possibili sponsorizzazioni o insediamenti societari da parte di imprenditori locali ed ex “partner innamorati della stella””.
“In tal senso l’attuale presidenza si è sempre detta disponibile ad ascoltare ed eventualmente accettare proposte serie nel nome di quella stella troppe volte bistrattata in passato, che oltretutto sarebbe scomparsa senza alcune “società di quartiere””.
“E’ triste dover rispondere ad accuse legittime (per amore del Casale),ma private della giusta conoscenza dei fatti”.
“Farlo in questo momento negativo, dove il tempo si dovrebbe dedicare al miglioramento del club proprio per onorarne la storia, lo è ancora di più”.
