(Il Comune di Rosignano Monferrato, sede dell'Unione "Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni")
Dai tre sindaci dell'Unione dei Comuni Terre di Vigneti e Pietra di Cantoni - Maurizio Deevasis, sindaco di Cella Monte, Cesare Chiesa, sindaco di Rosignano Monferrato e Paolo Marchisio, sindaco di San Giorgio Monferrato – riceviamo e pubblichiamo integralmente questa replica alle dichiarazioni del capogruppo della Lega in consiglio comunale Alessandro Caprioglio sul tema della lotta alle zanzare.
“Abbiamo letto con una certa curiosità - scrivono Deevasis, Chiesa e Marchisio - l'intervento del consigliere di Casale Monferrato Alessandro Caprioglio sul tema "lotta alle zanzare".
“Pur considerando le diverse imprecisioni ed inesattezze contenute nel citato intervento, il merito di Caprioglio è quello, perlomeno, di aver introdotto il tema”.
“Premesso che si parla di "Lotta alle zanzare" fin dagli anni '90 del Novecento – grazie all'intuizione dell'allora assessore regionale Paolo Ferraris – e che la prima Legge Regionale sul tema è la L/R 75 del 1995, da allora molta acqua è passata sotto i ponti della programmazione regionale e locale, come bene si evince e bene viene riassunta sulle pagine dedicate, presenti nel sito web della Regione Piemonte, che meritano una attenta lettura”.
“A tale lettura rimandiamo anche il consigliere Caprioglio, per una più completa analisi ed uno studio adeguato del problema”.
“Venendo, più concretamente, alla nostra situazione locale: ormai da anni la lotta alle zanzare vive una situazione di stallo o, meglio ancora, di ordinaria ed insufficiente gestione del corrente”.
“In particolare, si risente fortemente dell'assenza – da troppo tempo – di una lotta integrata che coinvolga anche le vicine risaie e le altre zone umide della pianura prossime ai nostri Luoghi. Ciò è ancora più evidente se si osservano i report delle azioni di contrasto svolte che risultano essere nella quasi totalità compiute con prodotti chimici (anche a base solvente) e non biologici”.
“Questo stato di fatto, da anni, è noto a tutti: agli amministratori locali, alle attività di accoglienza turistica, alle attività di ristorazione, alla Cittadinanza in generale”.
“Fin dal 2018 e più recentemente nel 2021, molti amministratori locali tra cui i sottoscritti, hanno evidenziato questo insostenibile stato di cose, sia attraverso i media, sia nelle occasioni di confronto istituzionale”.
“Avevamo accolto con sincero interesse e viva speranza il tentativo dell'allora consigliere di Casale Monferrato Alberto Drera – delegato sul tema "lotta alle zanzare" – di affrontare in modo innovativo e definitivo il grave limite che nella stagione primaverile ed estiva condiziona la vita sociale (e turistica) in tutto il Monferrato”.
“Purtroppo, pur con il massimo impegno profuso anche dai tecnici incaricati, nulla di decisivo è accaduto; attendiamo con estremo interesse ed altrettanto estrema speranza le notizie che sembrano preludere in un futuro non definito a novità significative: ci auguriamo, di vero cuore, che possa essere la volta buona!”
“Nel frattempo, tuttavia, anche per dare un segnale ed una "scossa" a chi istituzionalmente se ne occupa, ed accertata inoltre la possibilità di risparmiare cifre significative rispetto al passato – ottenendo, almeno, i medesimi risultati in termini di lotta, prevenzione, sicurezza sanitaria, ecc – alcuni Comuni monferrini, tra cui Cella Monte, Rosignano Monferrato e San Giorgio Monferrato, hanno deciso di seguire strade diverse, con l'obiettivo ovvio di contrastare le zanzare con massimo impegno e determinazione”.
“Quindi: andiamo avanti senza polemiche e con la massima serenità da parte di tutti”.
“Se le persone ed i tecnici utilizzati possono essere differenti, l'obiettivo comune tra tutti rimane il medesimo: cioè la lotta senza quartiere alle zanzare, nel pieno rispetto delle norme e dei vincoli di Legge, che porti ad una ulteriore valorizzazione del Monferrato”.
“E, non ce ne voglia il consigliere Caprioglio: le zanzare non guardano alle tessere di partito, ma stanno lontane solo da chi le combatte veramente e convintamente!”
