Una rassegna letteraria che è riuscita non solo a trasmettere conoscenze e ad accendere curiosità, ma che ha intrecciato persone e luoghi in modo profondo: "Radici" ha davvero coniugato cultura, territorio e relazioni umane. Questo è stato il suo grande punto di forza e Aperture sull'arte, associazione promotrice dell'evento, ne è pienamente soddisfatta.
"Siamo infatti partiti - spiegano da Aperture sull'arte - con l'idea di riscoprire quattro grandi autori Monferrini, quali Igino Ugo Tarchetti, Agostino Della Sala Spada, Piero Ravasenga e Giovanni Camerana, e con loro abbiamo raggiunto la pittura, la scultura e la musica, attraversando stili diversi, ascoltando, guardando e parlando".
"La grande qualità dei relatori e delle relatrici, degli artisti e delle artiste e dei musicisti ha creato un notevole interesse e i numeri, in termini di partecipazione, sono stati sorprendenti: nei sette appuntamenti, da settembre a dicembre, oltre cinquecento persone sono intervenute, a dimostrazione della voglia di cultura che c'è in Monferrato".
"L'ottima collaborazione con i Comuni di San Salvatore Monferrato, Calliano Monferrato e Borgo San Martino ha permesso di realizzare incontri di alto livello in contesti suggestivi e di stimolare lo studio e il talento dei giovani mediante l'istituzione di borse di studio. Radici culturali, possiamo con ciò dire, in grado di attraversare e sostenere nuove e future espressioni artistiche".
"Adesso, quindi, mentre stiamo già ragionando sulle prossime iniziative, invitiamo tutti e tutte all'evento conclusivo di questa sorprendente rassegna letteraria, che sarà una sorta di summa: il 26 gennaio, alle ore 17, verrà inaugurata la mostra completa delle opere liberamente ispirate ai quattro autori, saranno infatti esposti i quadri, le fotografie e le sculture che hanno impreziosito l'intera rassegna, si tratta delle creazioni di: Enrico Canepa, Bona Tolotti, Renato Luparia, Gianmaria Sabatini, Nadia Presotto, Gianpaolo Cavalli, Cecilia Prete, Pier Giorgio Panelli, Shozo Koike, Memi Cavalli e Claudio Chiaverotti".
"Non solo. Avremo l'opportunità di ripercorrere il cammino letterario affrontato nel corso della rassegna grazie alla presenza dei relatori e delle relatrici che hanno ottimamente animato i salotti letterari: Sara Pacaccio, Vincenzo Moretti, Silvia Oppezzo, Luca Monti, Fabio Prevignano, Dionigi Roggero, Alfredo Poli, Alfio Bonelli, Mauro Bonelli, Fernando Barbano e Deborah Madurini".
"Ritroveremo inoltre, in un 26 gennaio da non perdere, l'eccellenza musicale di Mauro Righini e Massimo Marchese, ed ospiteremo, come avvenuto a Borgo San Martino, l'autentica e calda canzone dedicata a Piero Ravasenga di Mario Saldì. Un buffet finale ci vedrà riuniti nel segno della convivialità".
Ingresso libero, per info pagina fb Aperture sull'arte, tel. 3342461249/349 774 3590