Sabato 30 settembre alle ore 21.00 al Teatro Ideal di Rosignano Monferrato incontro - spettacolo sulla figura del poeta piemontese Nino Costa. E' considerato uno dei maggiori poeti in piemontese di tutti i tempi, ma anche grande poeta piemontese in senso assoluto. Nato a Torino il 28 giugno del 1886 da madre monferrina e padre canavese, muore di crepacuore sempre a Torino il 5 novembre 1945, un anno dopo la prematura scomparsa del figlio diciannovenne Mario, comandante partigiano caduto nel combattimento all'assalto del Génévry in Val Chisone il 2 agosto 1944.
Ha scritto di lui Andrea Viglongo nella presentazione del libro "TORNAND" (200 poesie piemontese ignorate di Nino Costa): "La poesia di Costa ha espressioni liriche da gran poeta, e pur tuttavia, spesso, con accenti nettamente popolari. Scrive con cuore antico ed animo moderno, con chiare prospettive rivolte all'avvenire. Usa la satira discreta, impiega l'ironia fine ed è spesso venato di malinconia sottile. Ama e non odia mai, nemmeno quando fustiga. Nostro più alto cantore in piemontese del '900, dall'ispirazione originale e abbondante, non disdegna la favola, e tocca l'elegia classica...Anima semplice, che ama la ricchezza o forse meglio, la perfezione del verso, dello stile". Pinin Pacòt, altro grande poeta piemontese, ha detto di lui: "Il suo canto, come la voce del solista che elevandosi sul coro ne interpreta l'anima più profonda, è il canto di tutti, il canto di tutto un popolo travolto dalla fatalità della storia, che trova nella poesia il conforto e la speranza".
Animeranno l'incontro - spettacolo:
- Dicitori delle poesie: Giorgio Milani e Annita Dellavalle
- Interventi musicali: Quintetto "Classwing" diretto da Massimiliano Limonetti
- Presentazione: professoressa Mariuccia Merlo
Al termine della serata in occasione dei 130 anni dalla scomparsa di Ottavio Ottavi il critico musicale Mattia Rossi illustrerà l'attività del compositore e musicologo.
Appuntamento quindi a cui non mancare, in particolare da parte di coloro che da sempre amano e apprezzano e intendo valorizzare e non mettere nell'oblio la cultura del nostro territorio e della sua gente.
Ingresso libero.