(L'intervento a Morano sul Po, dove si è creato un "fontanazzo")
AGGIORNAMENTO VENERDI' ORE 8 – Se a Casale Monferrato la notte è trascorsa relativamente tranquilla con il livello dei fiumi Po e Sesia che sta lentamente scendendo, problemi si sono registrati a Trino dove, in zona Cappelletta, verso le 4, c’è stato un evento inaspettato che ha portato ad un repentino peggioramento della situazione. Dopo aver tentato in tutti modi di arginare questo arrivo di acqua inaspettata sia in termini di zona (non era mai avvenuto storicamente) né di quantità, il Comune ha provveduto ad informare la popolazione residente, prestando il soccorso necessario grazie alla collaborazione di tutti gli enti e le associazioni. Purtroppo l’acqua è arrivata sino ad alcune abitazioni e sino alla strada, causando non pochi disagi e obbligando la chiusura di Viale Fratelli Brignone, nel tratto tra la rotonda della 31 bis in direzione Camino in ambo i sensi.
Problemi nella notte anche a Morano sul Po come ha raccontato il sindaco Luca Ferrari: “Le cose sono rapidamente cambiate e abbiamo raggiunto dei livelli di guardia molto alti. Sul primo tratto di argine maestro adiacente al abitato si è creato un “fontanazzo” che ci ha impegnati per più di sei ore. Ora le condizioni meteo ci danno un po’ di respiro e i livelli idrometrici si stanno abbassando lentamente”.
(Emanuele Capra e Luca Novelli alla palestra Leardi, che accoglie i residenti di Terranova)
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 23:45 – Nell'l'ultimo aggiornamento di una lunga giornata, con momenti di ansia e preoccupazione, il sindaco Emanuele Capra comunica notizie tranquillizzanti: il Sesia è sotto controllo e il livello idrometrico si sta abbassando e, per quanto riguarda il Po, a Crescentino si sta abbassando il livello massimo delle acque, segno che la piena sta pian piano passando: “Dormiremo con un occhio aperto, ma rispetto alle previsioni delle 20 la situazione è in netto miglioramento”.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 21:30 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli sul LungoPo comunicano che il livello del Po è immutato: la situazione rimane di allerta, ma sempre sotto controllo. La Protezione Civile prosegue i controlli sulle sponde destra e sinistra del Po e del Sesia: il livello dovrebbe rimanere questo livello di allerta fino a domani mattina, l'attenzione rimane alta per poi cominciare a defluire.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 20:30 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli nell'ultimo aggiornamento social comunicano che l'evacuazione della frazione Terranova è terminata. Diversi cittadini (una cinquantina circa) sono stati accolti alla palestra Leardi dove trascorreranno la notte, mentre altri hanno preferito farsi ospitare da amici e parenti. I più fragili sono stati trasportati all'ospedale Santo Spirito. Le Forze dell'Ordine intensificheranno i controlli nell'abitato di Terranova per prevenire atti di sciacallaggio.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 18 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli nell'ultimo aggiornamento social comunicano che si procederà all'evacuazione a scopo precauzionale della frazione Terranova. A preoccupare non è più il Sesia, il cui livello sta diminuendo, ma il Po la cui piena è ora attesa per le 23 e si prolungherà per tutta la nottata. Ciò che preoccupa, più che il livello del fiume, è appunto la durata della piena: essendo Terranova vicina alla confluenza del Sesia nel Po è un'area a rischio e nessuno vuole trovarsi nella situazione di dover evacuare la popolazione in piena notte.
Gli abitanti di Terranova saranno evacuati nelle prossime due ore e saranno ospitati presso la palestra Leardi. Un secondo punto di accoglienza, sta per essere allestito presso la palestra della scuola elementare San Paolo.
In allegato l'ordinanza del sindaco Emanuele Capra.
(Le immagini della zona di Terranova - Photo Credit Marco Pizzoferrato)
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 18 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli nell'ultimo aggiornamento social comunicano che si procederà all'evacuazione a scopo precauzionale della frazione Terranova. A preoccupare non è più il Sesia, il cui livello sta diminuendo, ma il Po la cui piena è ora attesa per le 23 e si preannuncia lunga per tutta la notta. Ciò che preoccupa più che la portata, è appunto la durata. Gli abitanti di Terranova saranno evacuati nelle prossime due ore e saranno ospitati presso la palestra Leardi. Un secondo punto di accoglienza, sta per essere allestito presso la palestra della scuola elementare San Paolo.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 16 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli nell'ultimo aggiornamento social comunicano che il Po è in leggera crescita, ma ancora contenuto nelle casse di laminazione. La situazione resta di allerta, ma non di pericolo. Alle 16:30 è previsto un incontro con gli enti competenti Prefettura, Arpa, Aipo al termine del quale saranno fornite indicazioni più precise sulle previsioni per le prossime ore e, di conseguenza, su come muoversi. Dai dati frammentari e non ufficiali sembra comunque che a monte la situazione stia pian piano rientrando e quindi anche ci si augura che nelle prossime ore rientri anche qui.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 14 – Il sindaco Emanuele Capra nel suo ultimo aggiornamento social conferma che la situazione è ancora ampiamente sottocontrollo, le piene sono attese per le 16-16:30: la piena del Po (che desta meno preoccupazione) è attualmente a Crescentino, quella del Sesia appare al momento leggermente in calo: “Fino alle 16:30 non possiamo dire se la situazione peggiorerà, ma per adesso speriamo di mantenere solo lo stato d'allerta senza dover procedere a nessun ulteriore provvedimento”.
Nel malaugurato caso che si provvedesse all'evacuazione della frazione Terranova, la palestra Leardi è già stata predisposta per accogliere i cittadini”.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 11:45 – Il sindaco Emanuele Capra nel suo ultimo aggiornamento comunica che la situazione è ancora ampiamente sotto controllo, si attendono le piene ma non si segnalano criticità. Tutto comunque è predisposto per affrontare eventuali problemi.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 9 – Il sindaco Emanuele Capra e il vicesindaco Luca Novelli informano che per precauzione e in accordo con Anas e i comuni della Lomellina è stato chiuso il Ponte Sesia, mentre resta aperto al momento il ponte autostradale Casale Nord. La strada verso la Lomellina è dunque chiusa dopo la frazione di Terranova.
Il Comune informa inoltre che è stata messa in moto tutto la macchina della Protezione Civile e al Coc si stanno valutando tutte l'eventualità che potrebbero portare ad evacuare la frazione di Terranova.
Il Po invece è al di sotto della soglia di criticità.
AGGIORNAMENTO GIOVEDì ORE 7:30 - Il maltempo ha proseguito incessante per tutta la notte (non solo pioggia, ma anche un forte e fastidioso vento) e le previsioni, purtroppo, sono in peggioramento. Ad annunciarlo, con un video sui sui canali social, è il sindaco Emanuele Capra: “Le piene sono previste per metà mattinata e la situazione più critica è prevista per Terranova, ma state tranquilli che qualunque misura dovremmo assumere sarete avvisati per tempo".
AGGIORNAMENTO MERCOLEDì ORE 19:30 - Le autorità competenti informano la cittadinanza che, a seguito delle valutazioni meteo-idrologiche condotte dagli enti preposti, è stata diramata un’allerta di livello arancione per rischio idraulico e idrogeologico, valida dalla notte di oggi fino alla giornata di domani.
Pur non sussistendo al momento situazioni di particolare criticità, si invita la popolazione ad adottare comportamenti improntati alla massima prudenza, seguendo le indicazioni delle autorità locali e dei canali istituzionali.
In particolare, si raccomanda di non avvicinarsi alle zone golenali e agli argini dei corsi d’acqua, anche in assenza di fenomeni evidenti, in quanto potrebbero verificarsi innalzamenti repentini dei livelli.
Il sistema di protezione civile è attivo e in costante monitoraggio della situazione. Eventuali aggiornamenti verranno comunicati tempestivamente.
Emanuele Capra e Luca Novelli, Sindaco e Vice Sindaco di Casale Monferrato, affermano: “La situazione è sotto controllo e stiamo operando con la massima attenzione. Allo stesso tempo, è fondamentale che ciascuno faccia la propria parte, evitando comportamenti imprudenti, come accedere alle aree golenali. Invitiamo tutti a seguire le comunicazioni ufficiali e a mantenere un atteggiamento responsabile e collaborativo”.