Sono Olivola e Frassinello Monferrato i due Comuni Ricicloni 2013 nel bacino del Consorzio Casalese Rifiuti. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato da Legambiente lunedì 8 luglio, a Roma, a tutti quei comuni che nel 2012 hanno superato il 65% di raccolta differenziata. L’iniziativa dei “Comuni Ricicloni”, che riceve anche il patrocinio dal Ministero per l’Ambiente ed è giunta alla sua XX edizione, premia infatti le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. I Comuni meritevoli sono stati individuati all’esito di una valutazione complessa, che tiene conto di un “indice di buona gestione”, calcolato in base ai valori di una lista di indicatori.
Dalla pubblicazione del dossier di Legambiente emerge che i campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti sono ben 1.293, il 16 per cento dei comuni d’Italia per un totale di 7,8 milioni di cittadini. Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige sono le Regioni con la più alta concentrazione di Comuni Ricicloni. Seguono Marche, Lombardia e Piemonte e la Campania all’ottavo posto, prima Regione del Sud.
E per Olivola, come negli anni scorsi, un ulteriore attestato: quello di “Comune riciclone più piccolo d’Italia”. Il sindaco Gianni Grossi, presente alla cerimonia, ha voluto ringraziare la sua comunità: “Questo premio è merito dei miei concittadini, perché è solo grazie al loro impegno costante che abbiamo potuto superare l’asticella del 65%. Mi auguro di poter continuare su questa strada, consolidando questo risultato che premia, innanzitutto, l’ambiente”.
Grande soddisfazione anche a Frassinello, con il sindaco Maurizio Scagliotti che sottolinea “l’attenzione e la collaborazione degli abitanti, il cui comportamento virtuoso ha trovato l’apprezzato riconoscimento da parte di Legambiente”.
“Come Consorzio – afferma il presidente Aldo Visca – ci complimentiamo con gli abitanti di Olivola e Frassinello Monferrato! Il nostro territorio, in questi anni, ha fatto passi da gigante sotto il profilo della virtuosità e sostenibilità ambientale nel campo dei rifiuti: un buon esempio in questo senso è il sistema del compostaggio domestico attivato su larga scala. L’augurio è che nel 2014 siano ancora di più i Comuni del Casalese che si vedano attribuire il riconoscimento di Comuni Ricicloni”.