(Fotografie di Mattia Bodo)
Sono tanti i casalesi che nel pomeriggio di sabato 19 dicembre, sotto al chiarore della cometa di piazza Mazzini, si sono fermati qualche istante a contemplare la Natività allestita dal Centro Culturale Alberto Gai.
Le tre coppie che si sono avvicendate immedesimandosi in Maria e Giuseppe così come i Magi che, dopo aver vagato per le vie del centro, sono giunti alla stalla di Betlemme non hanno lasciato indifferenti i passanti: davanti alla scena sostavano persone in silenzio con gli occhi commossi che sbucavano sopra alla mascherina oppure si potevano cogliere brani di conversazioni fra nipoti incuriositi da quegli strani personaggi vestiti sontuosamente e nonni pronti a raccontare che si trattava dei Re Magi, fra bimbi stupiti con gli occhi sgranati e genitori che spiegavano quello che stavano vedendo e c’erano persino ragazzi che si scattavano un selfie con Giuseppe e Maria alle spalle.
L’annuncio della nascita di Gesù è per tutti, nessuno escluso. Anche Mons. Gianni Sacchi si è soffermato davanti alla Sacra Famiglia, aspettando fra la gente l’arrivo dei Magi.
«Sì, Dio è con noi» sottolinea il monaco Elredo di Rievaulxin uno dei brani proposti durante la rappresentazione. «Finora, egli era “Dio al di sopra di noi”, “Dio di fronte a noi”, ma oggi egli è “Emmanuele”.
Oggi è Dio con noi nella nostra natura, con noi nella sua grazia; con noi nella nostra debolezza, con noi nella sua bontà; con noi nella nostra miseria, con noi nella sua misericordia; con noi per amore, con noi per legami di parentela, con noi per tenerezza, con noi per compassione… Dio è con noi!». Questa è la “buona novella” con cui gli organizzatori desiderano augurare a tutti buon Natale.