«La bonifica dall’amianto è per questa amministrazione la priorità assoluta, e per far questo è impegnata quotidianamente nell’incentivare nuove strategie che portino alla sua rimozione definitiva». Con queste parole l’assessore all’Ecologia, Vito De Luca, ha introdotto la spiegazione del protocollo «Amianto + Fotovoltaico», il progetto che unisce la bonifica dei tetti all’energia solare.
In sala giunta erano presenti il sindaco Giorgio Demezzi, l’assessore Vito De Luca e i rappresentanti della Cassa di Risparmio di Alessandria, il primo istituto bancario ad aderire a questo importante progetto.
«Questo è un progetto innovativo – chiarisce Demezzi –, che ha coinvolto le aziende e gli istituti bancari in un obiettivo strategico per la nostra città e per l’intero territorio: la bonifica dall’amianto. Un’idea che è stata ben accolta dai Sindaci del sito di interesse nazionale, tanto che è stato chiesto che venga illustrato in specifici incontri nei 48 Comuni».
Ma in cosa consiste il progetto «Amianto + Fotovoltaico»? A spiegarlo è lo stesso assessore De Luca: «Da una parte il Comune creerà un elenco – disponibile sul sito istituzionale www.comune.casale-monferato.it - delle ditte che si impegnano a fornire un pacchetto di servizi certificati per la rimozione dell’amianto e l’installazione del fotovoltaico, dall’altra creerà un elenco degli istituti bancari che diano prodotti di finanziamento a condizioni favorevoli per i cittadini che affronteranno le spese di bonifica e di interventi per il risparmio energetico».
Nello specifico, le aziende che vorranno iscriversi all’elenco dovranno essere sottoposte alle verifiche tecniche dell’Apevv (Agenzia provinciale per l’energia del vercellese e della valsesia) e garantire i seguenti servizi:
- bonifica copertura in cemento-amianto;
- realizzazione manto sostitutivo e installazione impianto fotovoltaico;
- pratiche amministrative e autorizzazioni necessarie;
- consulenza finanziaria per la copertura dell’investimento;
- manutenzione impianto e assicurazioni
L’Apevv, inoltre, valuterà la completezza e la congruità dei preventivi che le ditte sottoporranno ai richiedenti.
Accanto a questo, il cittadino potrà usufruire dei prodotti di finanziamento delle banche iscritte nell’elenco comunale per ottenere prestiti anche fino al 100% dell’investimento a condizioni vantaggiose.
«I cittadini – sottolinea De Luca – potranno quindi bonificare i loro tetti e avere un impianto fotovoltaico per la produzione dell’energia elettrica, solamente con una firma: la ditta espleterà tutte le incombenze tecnico – amministrative e il finanziamento ottenuto dalle banche si potrà coprirlo con i soldi ricevuti dal conto energia (la vendita dell’energia elettrica prodotta dal fotovoltaico al gestore)».
Un progetto importante e utile per tutto il territorio, quindi: «Ad oggi – conclude De Luca – sono circa un milione di metri quadrati le coperture in amianto presenti sul territorio. Speriamo che a breve tutti i cittadini denuncino la presenza di Eternit nelle loro abitazioni e che questo progetto riesca ad accelerare la bonifica per poter finalmente dire che Casale e il Monferrato casalese siano il primo territorio italiano completamente bonificato».